Revisione Auto
L'Italia si adegua alle disposizioni della CEE sulla frequenza della revisione.
La nuova normativa prevede che le autovetture vengano sottoposte alla revisione dopo 4 anni dalla prima immatricolazione, e successivamente ogni 2 anni. Questo oltre a rispettare l'obbligo delle leggi comunitarie, consentirà all'Italia di avere un parco circolare più sicuro e meno inquinante.
Grazie alla legge n° 122 del 5/2/1992 G.U. n° 41 del 19/2/1992 in una vasta zona commerciale di Agnano-Na è situato il Consorzio CO.RE.F. Complesso Revisioni Flegrea, Autorizzato dalla Motorizzazione Civile di Napoli con concessione n° 00000003.
Il consorzio CO.RE.F. effettua con n° 4 piste, revisioni in tempo reale e al termine della stessa sarà rilasciato l'etichetta dell'avvenuta revisione.
L'obbligo di revisione è entro 4 anni dalla data di prima immatricolazione e successivamente ogni 2 anni.
Chi deve farla e quando
Dal Febbraio 1997, anche grazie all'affidamento in concessione ai centri privati, l'Italia si è uniformata al resto d'Europa in materia di controllo dell'efficienza del parco circolante di autoveicoli attraverso l'esercizio della revisione obbligatoria.
Dal 1° Gennaio 2001 questo è avvenuto anche per i motoveicoli. L'esercizio dell'attività di revisione affidato ai privati è limitato ad oggi ai veicoli con immatricolazione civile, di peso complessivo fino a 3,5 t e fino ad un massimo di 16 posti compreso il conducente.
Dal 2004 è avvenuta la completa equiparazione per quanto riguarda la revisione di autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori. Pertanto la prima revisione deve essere effettuata a quattro anni di distanza dall'immatricolazione, entro il mese dell'immatricolazione stessa (o del rilascio del certificato di idoneità tecnica per i ciclomotori). Le revisioni successive alla prima devono essere effettuate con cadenza biennale, entro il mese in cui è avvenuta la revisione precedente.
Ricordiamo inoltre che i motoveicoli ed i ciclomotori immatricolati entro il 1999 dovevano essere già sottoposti a revisione nel corso dei precedenti anni; pertanto vanno revisionati il più presto possibile a prescindere dalla data di immatricolazione.
Come prepararsi e a che controlli sottoporsi
Si compone delle seguenti operazioni:
- Verifica dei documenti del veicolo, delle targhe, del telaio, della registrazione/validità di impianti di alimentazione alternativa (GPL, metano, ecc), di accessori / appendici permanenti (es. gru, impianti frigo, ecc.).
- Prova dell'efficienza frenate e della frenata su entrambi gli assi.
- Prova delle emissioni gassose.
- Prova velocità (solo per i ciclomotori ed altri veicoli con velocità massima prevista di 45 km/h).
- Prova della rumorosità esterna.
- Prova dell'efficienza proiettori.
- Controllo integrità funzionalità ed omologazione dei vetri, degli specchi retrovisori interni ed esterni e degli eventuali accessori.
- Controllo presenza/efficienza/omologazione cinture di sicurezza anteriori e posteriori (se prescritte).
- Controllo assenza perdite di liquidi.
- Controllo stato d'uso e corrispondenza a quanto indicato sulla carta di circolazione di pneumatici e cerchi ruota.
- Controllo integrità ed omologazione tubo di scarico.
- Controllo efficienza chiusura porte.
- Controllo efficienza indicatori di direzione, luci anteriori e posteriori, avvisatore acustico e relative spie.
- Controllo presenza triangolo europeo, ruota o ruotino di scorta (solo per autoveicoli e quadricicli).
- Controllo del gioco dello sterzo.
- Controllo dell'integrità dei punti di ancoraggio della carrozzeria
Revisione Camion
Si informa la gentile clientela che il consorzio è stato autorizzato ad effettuare revisioni periodiche di automezzi superiori a 35 quintali, previa prenotazioni presso i nostri uffici. Per la suddetta prenotazione sarà possibile effettuarla:
dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8:30 alle 13.00 e dalle 14:00 alle 19:00
Sabato dalle ore 8:30 alle 13:00.
Per maggiori informazioni :
Telefono: 0817621809 , 0812303265
N.B. Le sedute dei suddetti automezzi verranno effettuate due volte al mese di Sabato, per conoscere le date delle sedute consultare le news.
Bollino Blu
Lo scopo del bollino blu è quello di controllare l'efficienza del veicolo
Mantenere in efficienza i dispositivi di combustione e scarico dei veicoli è un obbligo per l'automobilista e comporta anche una riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera, una riduzione dei consumi di combustibili, con conseguenti benefici ambientali ed economici
Cosa è?
E' un adesivo da esporre in modo visibile sul proprio autoveicolo che attesta che emissioni dallo scarico rispettano i limiti di legge.
Chi lo deve fare?
Tutti gli autoveicoli indipendentemente dalla provincia di immatricolazione che intendono circolare.
Dove si fa?
Nelle autofficine autorizzate che espongono apposito cartello e nei centri di revisione.
Quando si fa?
Per i nuovi veicoli a partire dal 4° anno dalla prima immatricolazione e successivamente ogni anno nel mese di scadenza del bollino precedente, che coincide anche col mese in cui viene effettuata la revisione.
Per i veicoli immatricolati prima del 1/1/88 la periodicità del bollino non è annuale ma semestrale e pertanto nell'anno della revisione il bollino sarà fatto solo una volta a distanza di sei mesi dalla revisione stessa.
Sanzione
La sanzione per la contravvenzione al divieto di circolazione per mancato controllo dei gas di scarico è quella prevista dall'art. 7 comma 13 del Codice della Strada.